Vin Santo e Cantuccini: la formula perfetta del fine pasto toscano
Passito è il nome dei vini da dessert italiani prodotti da uve che vengono prima lasciate appassire sulla vite e più ancora altro tempo in appositi ambienti ventilati, prima di essere più spremuti. Le uve ottenute dal processo di appassimento assomigliano maggiormente a uva passa e perdono molto del loro succo, dimezzando la rendita dell’uva di quasi il 50%.
I vini ottenuti da questa spremitura invecchiano poi in botti di legno, anche per diversi anni. Nascono così i vini passiti più famosi, tra cui quello forse più conosciuto al mondo, ovvero Vin Santo
Come viene prodotto il Vin Santo
Il Vin Santo toscano viene appassito tradizionalmente, al sole oppure in locali ventilati, ma entrambe le metodologie garantiscono sempre un vino straordinariamente concentrato e ricco di sapori. Il Vin Santo toscano ha un colore giallo dorato, quando è ancora giovane, madiventa ambrato col tempo, attraverso l’affinamento in bottiglia.
Il profumo di questo vino ricorda i fichi secchi, le noci e le albicocche secche, mentre il suo sapere ha note di miele e caramello. naso di questo vino da dessert ricorda albicocche secche e fichi, miele, caramello e melassa. Il suo aspetto al palato è estremamente concentrato e denso. Purtroppo non tutti gli esemplari disponibili sul mercato hanno il grado di acidità e freschezza necessari per lasciare un’impressione complessiva armoniosa.
Il Vin Santo toscano e le sue uve
Il Vin Santo toscano si ottiene da uve Malvasia e Trebbiano toscano fatte fermentare in botti di piccole dimensioni. Il Vin Santo ha una fermentazione particolare che subisce l’influenza dell’alternanza del caldo e del freddo durante il periodo di stoccaggio.
I Vin Santo toscani di altissima qualità sono invecchiati per lungo tempi, anche più di cinque anni. In questo periodo il Vin Santo ha il tempo di trasferire e sprigionare i propri sapori caratteristici, che ritorviamo più nelle bottiglie di questi vino da Dessert.
Il Vin Santo, quale evitare
Esistono tantissimi produttori di Vin Santo e non tutte le cantine trattano questo vino col rispetto dovuto. Alle volte, per commercializzare vin Santo a prezzo molto basso, i produttori tagliano il vino con alcol, per accelerare i tempi. Il risultato è un vino liquoroso, dolce e
appiccicoso, che poco ha a che vedere con il Vin Santo toscano vero e proprio. affidarsi ad una buona enoteca, in questi casi è la soluzione migliore per acquistare un prodotto di qualità al giusto prezzo.
Vin santo Occhio di pernice
IL vin Santo “Occhio di Pernice” viene prodotto con uva 100% sangiovese, il re delle uve toscane. Si presenta con un colore ambrato che ricorda il colore dell’omonimo animale, e si distingue per i suoi riflesso dorati accesi.
Si apprezza il profumo di albicocca secca, del dattero e della mandorla,, e al palato risulta equilibrato, morbido e leggermente acido. Accompagnarlo con i cantuccini, i tipici biscotti toscani, è un abbinamento perfetto per il fine pasto.
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